Description
Ezio Flammia
Splendore e vetustà della maschera di stoffa
tra mito e teatro, materia e tecnica
Prefazione e postfazione di Luciano Mariti
pagine 296
prezzo € 16,00
formato cm 14×21, brossura con alette
Collana Scritti di Teatro
ISBN 978-88-31946-39-1
- La serietà del lavoro di ricerca nella complessità e originalità degli argomenti trattati, tramite consultazioni di testi antichi, supportati dalle sue competenze di oltre cinquant’anni anche in altri ambiti (pittura, scultura, scenografia e restauro).
- L’assoluta novità del tema e la ricchezza delle immagini delle maschere realizzate.
- La tecnica antica scoperta e sperimentata per realizzare le maschere di stoffa è illustrata, in modo dettagliato ed esplicativo, in un utile capitolo.
- Il corredo grafico di disegni dell’autore (eseguiti con la tecnica a pettine), fedeli alle iconografie originali, indispensabile corollario degli argomenti presi in esame.
Recensione
“Lo Splendore di Ezio Flammia” su Roma Cultura – Mensile di Immagini, Suoni e Scritture, 1 giugno 2024 | Leggi la recensione
Profilo dell’autore
Ezio Flammia è artista e scenografo, maestro e storico dell’arte della cartapesta. È autore di Maschere di stoffa, di ferro. Mito materia e ragione (Roma 1996); Storia dell’arte della cartapesta – La tecnica universale (Roma 2011); Fare cartapesta e scultura di stoffa (Roma 2014); Storia dell’arte della cartapesta (Prefazione di Claudio Strinati- Roma 2017); L’arte della maschera di stoffa (Prefazione e postfazione di Luciano Mariti – Roma 2022). Ha condotto numerosi laboratori, in Italia e all’estero, per lo studio e la realizzazione di maschere, burattini e marionette. Ha realizzato scenografie e costumi per 22 opere teatrali, ha collaborato all’allestimento di varietà in prima serata per la TV-Rai 2. Ha diretto 2 spettacoli di teatro di figura con suoi burattini a bastone in rete metallica. Sue opere fanno parte delle collezioni di 9 musei italiani e 2 esteri. Nel 1996 ha ricevuto: presso la Camera dei Deputati (Sala del Cenacolo), il premio internazionale alla carriera per le arti “La Plejade” e nel 1967, il 1° Premio “Conseil Mondial de la Paix”- Vienna. Ha restaurato importanti opere di cartapesta per il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma. Sue mostre personali sono state promosse da Istituti di Cultura ed Enti pubblici, in Italia e all’estero.
Profilo del prefatore
Luciano Mariti, professore ordinario di Discipline dello Spettacolo, è stato Direttore del Dipartimento di Arti e Scienze dello Spettacolo dell’Università di Roma La Sapienza. Tra le pubblicazioni: Commedia Ridicolosa. Comici di professione, dilettanti, editoria teatrale nel Seicento, 1978; Il paese di Carnevale, 1983; Don Giovanni o l’estrema avventura del teatro, 2003, insieme con Silvia Carandini; La Giudiata. La tradizione in vita di una Sacra Rappresentazione anonima del Quattrocento, 2011. Cura, insieme a Rino Caputo e Florinda Nardi, dal 2013, i volumi annuali degli atti di Culture del Teatro moderno e contemporaneo.