Descrizione
Silvia Casini, Raffaella Fenoglio
Storie della buonanotte
per principesse pestifere e mostri favolosi
Illustrazioni di Federica Lauria
pagine 88
prezzo € 14,00
formato cm 15,5 x 21, brossura filorefe
illustrato a colori
Collana i Narrolibri
ISBN 978-88-31237-44-4
Argomento
- La varietà del testo: le parole in rima si posano delicatamente sulle illustrazioni per far sì che la vicenda narrata emozioni e sviluppi l’immaginario dei piccoli lettori; le attività ludico-didattiche, inoltre, favoriscono l’autostima e rafforzano il legame di complicità con i genitori.
- I temi: Amicizia, Amore, Lealtà, Come affrontare i brutti sogni con un pizzico di magia.
- Il messaggio: Essere genitore è un “mestiere” impegnativo, ma è anche vero che i bambini sono in grado di regalarci stupore quotidiano. Sono un dono prezioso. Quindi, il dialogo è fondamentale, così come proteggere e arricchire l’universo immaginifico dei piccoli cuccioli.
Profilo del lettore
- Bambine dai 3 anni in su (scalmanate e non!)
- Mamme di tutte le età (forse stressate, ma indiscutibili supereroine!)
Profilo delle autrici e dell’illustratrice
Silvia Casini lavora nel settore cinematografico e collabora con alcune testate giornalistiche. Ha pubblicato svariati libri, tra cui Il gusto speziato dell’amore (Fanucci), Gli occhi invisibili del destino (Golem edizioni) e La cucina incantata (Trenta editore), quest’ultimo scritto assieme a Raffaella Fenoglio e a Francesco Pasqua.
Raffaella Fenoglio è autrice di Tre Civette sul Comò, il primo foodblog con l’indice glicemico al minimo, da cui sono nati i libri Abbasso l’indice glicemico (Terra Nuova Edizioni) e Indice Glice Amico (Gribaudo). Coltiva la passione per i romanzi per ragazzi e per l’infanzia; ha pubblicato Gala Cox (Fanucci) e Otto giorni per diventare furba (Giunti).
Federica Lauria, romana, classe 1984 e diplomata IED nel 2006, è principalmente un’illustratrice per bambini, seppur non disdegni anche temi più adulti. Ha collaborato negli anni con diverse case editrici romane e con una galleria d’arte, dedicandosi dapprima a una metodologia di lavorazione tradizionale e passando di recente a quella digitale.