«Fai gli auguri a tuo papà da parte mia», questo è il messaggio che ricevo ogni 25 aprile da parte di tutti i miei amici che sanno che mio papà è stato commissario della Brigata Matteotti formazione Renzo Cattaneo. I più filologici fanno gli auguri anche il 27 aprile, giorno della liberazione di Torino.
Il messaggio più divertente l’ho ricevuto da una mia vicina di casa che mi ha scritto: «Ricordati che domani è la Liberazione. Devi andare da tuo padre!» il motivo di questo promemoria era che, a causa della pandemia e della “fusione da lockdown”, il giorno di Pasqua pensavo fosse ancora sabato anziché domenica e così mi sono giocata gli auguri a mio padre. La sua risposta, nonostante credente, è stata: «L’importante è che tu ti ricordi del 25 aprile!».
Nella nostra famiglia, il 25 aprile è alla stessa stregua del Natale e della Pasqua. Festa importantissima, per la presenza di papà Raimondo (commissario partigiano della Brigata Matteotti) ancora con noi a 95 anni che con estrema lucidità dall’8 marzo sta scrivendo quotidianamente le sue memorie.
«Un modo per far passare il tempo» mi dice ironicamente. E prosegue: «Ho trovato il modo di contrastare quel senso di oppressione che mi dava il lockdown. Ti spiego: io non potevo uscire neppure prima (sto in casa già da settembre per evitare di creare problemi a voi se mi ammalo o cado), quindi da un certo punto di vista per me non è cambiato nulla. Però l’attuale slogan #iorestoacasa mi ricorda tanto il #tuttiacasa dell’8 settembre. Mi sa di imposizione. Magari tu fai fatica a capirlo. E così mi sono detto: “scegli tu di stare a casa, occupa il tempo con la scrittura”. D’altronde me lo chiedete da quando sono andato in pensione! Ormai devo darmi una mossa».
Lui è così. È rimasta in lui quella forza interiore che è quella che personalmente mi ha aiutata a superare tutte le tragedie della mia vita.
Quella che segue è una foto che lo ritrae nel giorno della Liberazione di Torino il 28 aprile 1945 con suo fratello Giuseppe, detto Beppe. «Sì, perché la liberazione di Torino – spiega mio papà – arrivò dopo il messaggio di Radio Londra “Aldo dice 26×1” che venne diffuso la sera del 27 ai partigiani di città e di montagna e ai militari alleati. Fu il giorno in cui incontrai tua madre…». Il racconto continua, ma non adesso. Lo leggerete quando pubblicheremo il suo libro!
Accanto, le parole di Pertini: «È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature». Che permangano per sempre!
#iorestolibero
Omaggio agli Sciavolino (Enzo e Igor) e ai Mezzano (Elsa e Angelo)
«25 Aprile 2020. Io resto libero.
Questo è il MONUMENTO ALLA RESISTENZA, scultura in bronzo, che ho creato nel 1965 per il Circolo Da Giau di Torino per celebrare il Ventennale della Liberazione e della Resistenza.
Mano ignota nel 2008 l’ha rubata sradicandola dal piedistallo sul quale era collocata.
Per il 25 Aprile 2020, 75° anniversario della Liberazione, pubblico questa foto per ricordare la scultura scomparsa, i Martiri della Resistenza e i valori che la Resistenza al nazi-fascismo rappresenta ancora.
Per non dimenticare e onorare chi non dimentica.
Alla memoria di Angelo Mezzano, zio di mia moglie Elsa, partigiano ucciso dai tedeschi nel 1945».
Per render loro omaggio ho pensato di realizzare questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=k30Hf_BAKcE&t=71s
Un’altra iniziativa che ci coinvolge è stata la realizzazione del video #25aprilesempre della Fucina Campidoglio (https://www.facebook.com/fucinacampidoglio/); nasce dalla collaborazione tra operatori culturali di Quartiere Campidoglio, che hanno deciso di unire le forze per promuovere quanto di meglio esiste nel Quartiere e nel Borgo.
MAU Museo di Arte Urbana, CCNA Campidoglio, Punto G Atelier di Giuliana Milia, Associazione Calza di Cuoio, Associazione Gli Artimani, Art Deco Snc, Voglino Editrice, Casadart&Cresciani, Artindossa sono i primi: speriamo che molti altri si aggiungano a questa volontà di rigenerazione per la borgata.
https://www.youtube.com/watch?v=iL-Hp7Jhz5A&t=4s
produzione MAU Tribu del Bad Night Cafe Fucina Campidoglio #25aprilesempre nasce dalla collaborazione tra MAU Museo di Arte Urbana Torino, Tribù del BadNight Cafè e Fucina Campidoglio, per esprimere con fermezza la resilienza e la resistenza di chi, anche in tempi ardui, prosegue la propria vita artistica e creativa, oggi come prima. regia Luigi Mezzacapa testo Gianluca Cresciani voce Adriana Zamboni e Cristiana Voglino foto Daniele D’Antonio, Livio Ninni, Alberto Garino, Archivio Digitale MAU una produzione MAU/ Tribù del Bad Night Cafè/Fucina Campidoglio.
Segue un articolo
Leggi l’articolo «Il #25aprilesempre di Borgo Campidoglio su Torinoggi.it…»
E mi piace concludere qui con le parole di Bertolt Brecht.
«Quando l’ingiustizia diventa legge, la Resistenza diventa dovere».
Cristiana